Affitti brevi, l’ultima novità che può metterti in guai seri: dev’esserci anche questo

Le ultime novità in materia di affitti brevi fanno storcere il naso a molti: ora gli immobili dovranno essere dotati di un certo oggetto.

Dal Ministero del Turismo presieduto dal ministro Daniela Santanché arrivano importanti novità in materia di affitti brevi: settore che ormai ha preso sempre più piede in tutta Italia e, soprattutto, nelle grandi città come Milano e Roma dove i turisti non mancano mai.

Gli affitti brevi ormai stanno spopolando e sono diventati una importante fonte di guadagno per molti proprietari di immobili che, proprio grazie agli affitti ai turisti – specialmente in certi periodi dell’anno quando ci sono eventi di rilievo – riescono ad incassare in pochi giorni cifre davvero esorbitanti.

Per evitare fenomeni di evasione e per non far correre agli inquilini rischi inutili, il Ministero del Turismo è intervenuto per introdurre nuove regole proprio in materia di sicurezza. In particolare in ogni appartamento affittato dovrà esserci un certo oggetto. Le novità non piaceranno ai proprietari che, obtorto collo, dovranno spendere un mucchio di soldi.

Affitti brevi: ecco la novità che non piace ai proprietari

Novità importantissime sul fronte degli affitti brevi, il nuovo business che sta spopolando nel nostro paese. Il Ministero del Turismo ha introdotto nuovi obblighi che comporteranno spese aggiuntive per i proprietari degli immobili ma chi non rispetterà le regole verrà sanzionato in modo pesante.

Gli affitti brevi ormai sono una realtà in tutte le più grandi città. Essi si stanno conquistando un’ampia fetta di turisti che preferiscono avere a disposizione un intero appartamento piuttosto che solo una stanza d’albergo.

Il fenomeno degli affitti brevi, essendo diventato ormai di vasta portata e generando introiti importanti, deve essere regolato in modo preciso in modo non solo da evitare che tanti furbetti non paghino le tasse su quello che incassano ma anche al fine di evitare che i turisti che scelgono questo tipo di situazione si trovino in situazioni di rischio.

Pertanto, a partire dal prossimo 2 novembre, gli immobili finalizzati ad essere affittati per brevi periodi dovranno essere dotati di estintori e di rilevatori di fumo. Gli estintori dovranno essere uno per ogni piano della casa e dovranno avere un peso tra i 2 e i 6 kg in modo da essere maneggevoli.

I rilevatori di fumo dovranno essere posizionati sui soffitti delle camere da letto, dei corridoi, della cucina e del salotto. naturalmente tanto gli estintori quanto i rilevatori di fumo dovranno essere sottoposti a regolari controlli almeno ogni 6 mesi. Tutto questo comporterà inevitabilmente dei costi aggiuntivi per i proprietari.

Ma chi non rispetterà le regole rischierà grosso: sono previste sanzioni fino a 6000 euro per ciascuna violazione accertata. Non solo: l’immobile verrà rimosso da tutte le piattaforme pensate per promuovere questo tipo di attività. Dunque meglio non fare i furbi e adeguarsi immediatamente alle nuove direttive.