Lavori edili a casa: per tutti questi non servono permessi

Di seguito i lavori edili a casa per i quali non è necessario richiedere le autorizzazioni o i titoli abilitativi.

Ci sono tutta una serie di interventi e lavori edili che si effettuano a casa e che non richiedono delle autorizzazioni particolari o pratiche specifiche in Comune. Si tratta dell’edilizia libera, che non prevede dei documenti particolari o autorizzazione secondo quanto definito dal Testo unico dell’edilizia.

Lo scopo di questa esclusione è rendere più snelle le pratiche e le procedure in settore molto complesso, semplificando la materia per lavori non particolarmente impegnativi. Quindi questi lavori non prevedono la SCIA, la CILA e il permesso di costruire, obbligatori per tutti gli altri interventi edili. Questo non significa tuttavia che non debbano essere seguiti altri regolamenti e norme in altri ambiti da quello paesaggistico a quello igienico sanitario, dalle norme antisismiche ai regolamenti edilizi.

Lavori edili a casa, quali hanno meno vincoli burocratici

Dunque edilizia libera, ma non del tutto svincolata da norme vigenti e altri regolamenti locali. Per esempio un intervento in una zona sottoposta a vincoli paesaggistici, ne deve assolutamente tenere conto anche se rientra nell’ambito dell’edilizia libera. Vediamo dunque qualche esempio degli interventi che possono essere svolti senza particolari permessi.

Iniziamo con interventi che sono diventati possibili in edilizia libera in tempi recenti. Si tratta di quelli relativi a tende e pergo-tende (purché non determinino spazi chiusi che aumentano il volume della casa) e poi vetrate panoramiche amovibili e totalmente trasparenti (VEPA). Altri interventi in edilizia libera sono i rifacimenti della pavimentazione esterna ed interna di casa (giardini, balconi, terrazzi, ambienti interni dell’abitazione).

Abbiamo poi la sostituzione degli infissi, le ristrutturazioni del bagno (purché non siano coinvolti elementi strutturali, in tal caso occorre la SCIA). La CILA è richiesta per lo spostamento dei sanitari e per le modifiche delle tubature. Edilizia libera per il rifacimento dell’impianto elettrico e pr la sua messa a norma, per la sostituzione della caldaia con la pompa di calore, per la tinteggiatura delle facciate esterne di edifici, per l’installazione di nuovi parapetti in terrazze e balconi.

Anche i lavori di rinnovo del giardino e per la sua risistemazione non richiedono autorizzazioni. Non occorrono permessi nemmeno per l’installazione delle colonnine di ricarica delle auto elettriche. Stessa cosa per gli impianti fotovoltaici per coprire tetti delle stessa residenza. Si intervenire anche per la rimozione delle barriere architettoniche, per i lavori di rinnovo della lattoneria (gronde e pluviali).

Nono ci sono autorizzazioni richieste per la riparazione degli impianti domestici (igienico-sanitari, climatizzazione, controsoffittatura), per l’installazione delle inferriate e di sistemi anti-intrusione, per la manutenzione del campo di copertura sulle terrazze.