Trovi spesso i pesciolini d’argento? Scopri da dove arrivano e come risolvere 100%

Dove fanno la tana i pesciolini d’argento? E cosa fanno i pesciolini d’argento all’uomo? Che cosa puoi fare per debellare la loro presenza in casa.

I pesciolini d’argento sono tra i tanti visitatori inattesi e decisamente non voluti che potresti scoprire di avere dentro casa. Diversi sono gli insetti, alati e non, ronzanti o silenziosi, che scelgono questa o quella abitazione dove pernottare, magari vita natural durante. Gli ambienti interni sono l’ideale per nidificare e per proliferare, se le condizioni lo permettono.

Come eliminare definitivamente i pesciolini d'argento?
Dei pesciolini d’argento in casa (design-news.it)

Ed i pesciolini d’argento in particolare sono attirati da degli specifici fattori. Il loro nome così curioso e peculiare è dato dalla colorazione lucida che contraddistingue la loro corporatura. Ed anche la forma è caratteristica: oblunga, snella. Con però delle zampette grazie alle quali la Lepisma saccharina – nome scientifico dei pesciolini d’argento – riesce ad arrampicarsi su qualsiasi superficie.

Questo fa si che questi esserini possano scorrazzare non solo sui pavimenti ma riescono pure a salire sulle pareti, sugli armadi, e ad entrare all’interno dei mobili. Sono soprattutto le condizioni di vivibilità di questo o quel luogo della casa ad attirare i pesciolini d’argento. Quindi, proprio in base a ciò, puoi fare della prevenzione per riuscire a tenere questi invasori bene alla larga da dove dimori.

Perché ci sono pesciolini d’argento in casa?

Anzitutto è l’umidità a fare da principale attrattiva. Se il tasso è di almeno il 75% allora crescono le possibilità di potersi imbattere nei pesciolini d’argento. Bisogna controllare sotto al lavabo della cucina, sotto a quello del bagno, ma anche sotto ai mobili e pure dietro. Armadi, comò, e pure il fondo dei cassetti sono gli “ostelli” ideali per i pesciolini d’argento.

Come eliminare definitivamente i pesciolini d'argento?
Un pesciolino d’argento su un vecchio libro (design-news.it)

Ovviamente l’umidità è favorita anche dalle zone d’ombra e dal buio. Ma anche specifiche fonti di cibo li attirano. A questi insetti piace persino la colla che tiene unite le pagine di libri e quaderni, oltre a specifici tessuti ed anche alimenti dolci. Difatti sono alcune componenti zuccherine e di amidi, che si trovano in tutto quanto elencato, a rappresentare il nutrimento favorito della Lepisma saccharina. Che può anche risiedere in fori ed intercapedini di muri e pavimenti, in prossimità di condutture e dentro a scatoloni e contenitori dove si ammassano abiti e coperte.

Dunque, per debellare la presenza dei pesciolini d’argento, bisogna eliminare il più possibile l’umidità e tenere gli interni puliti. Fare circolare l’aria è di grande aiuto in ciò, così come impiegare deumidificatori o piazzare delle ciotole con del sale grosso. Nei mobili e negli spazi stretti si consiglia anche di fare impiego della naftalina e simili. Anche con il cibo che consumi va prestata attenzione. Elimina ogni eventuale residuo, specialmente se riguarda amidi e zuccheri, per non fare in modo che i pesciolini d’argento ne scovino la presenza ed arrivino.

Ed ancora, controlla i vecchi libri e giornali e tutto ciò che sia di “carta antica”. Dai una bella spolverata, apri tutto con la dovuta cura ed elimina l’umidità anche da lì. Puoi anche usare dei repellenti naturali come la lavanda, i chiodi di garofano, la cannella, i cui odori sono mal tollerati dai pesciolini d’argento. Evita invece ritrovati chimici come insetticidi dedicati, perché possono essere nocivi anche per eventuali bambini ed animali domestici presenti in casa.

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